eV-Now! per la Mobilità Elettrica
Motorizzazione Elettrica su Nave Italia

Motorizzazione Elettrica su Nave Italia

Nave Italia è il brigantino con bandiera ed equipaggio della Marina Militare e dal 2007 realizza progetti di ricerca, educazione, formazione e terapia per gruppi di ragazzi con difficoltà e/o disabilità.

Alla già consolidata valenza sociale si vuole, oggi, affiancare un altrettanto importante impegno ambientale: l’obiettivo è quello di elettrificare Nave Italia, sostituendo la motorizzazione esistente con powertrain elettrico e batterie agli ioni di litio 

Un progetto non solo molto ambizioso ma anche unico nel suo genere sia per l’immagine che saprà restituire al settore navale ed a tutti i partner coinvolti, sia sul fronte della Ricerca e Sviluppo. Nave Italia sarà infatti un vero e proprio laboratorio di eccellenze prevalentemente italiane. Desideriamo portarlo a termine entro 24 mesi.

Ad ottenere l’incarico per l’ideazione, lo sviluppo e la realizzazione del progetto sono il Presidente di eV-Now!, Daniele Invernizzi (project manager), Federica Musto (communication) e Roberta Pè (public relation, fund raising), che nell’ambito dei loro incarichi vantano competenze sinergiche in ambito tecnico, di relazioni, comunicazione e a livello istituzionale.

Formazione in elettronica digitale, dopo aver diretto per circa un decennio Stratoservice Italia – importante agenzia di Intelligence e Controspionaggio industriale – Daniele da quasi 15 anni è presidente di eV-Now!, ente privato di ricerca, sviluppo e promozione della mobilità elettrica con base a Milano. Consulente per Confartigianato, Autogrill e diversi enti di ricerca e  amministrazioni pubbliche, ha diretto un progetto nazionale assieme a Confartigianato, Energoclub e con il Ministero dei Trasporti per la riqualificazione elettrica dei veicoli a scoppio, concluso con l’approvazione della Comunità Europea e l’integrazione della normativa vigente il 26 gennaio 2016, per poi collaborare con Tesla alla prima rete ultrarapida di ricarica in autostrada. Dal 2020 le attività di eV-Now! convergono per il 70% sulla comunicazione e per un 30% su grandi progetti speciali, tra cui eV-Chalet! e, naturalmente, l’elettrificazione di Nave Italia. Nell’ambito del progetto Daniele si occupa del coordinamento del Team di lavoro, del coordinamento tecnico e della selezione delle aziende di riferimento. Di sua competenza anche la selezione delle tecnologie di bordo relative alla propulsione ed alla generazione elettrica, nonché del gruppo accumulatori

Federica ha curato la comunicazione, gli eventi B2B e di formazione per la prima Associazione di categoria verticale sul settore del Fotovoltaico in Italia, per poi nel 2020 iniziare a collaborare stabilmente con eV-Now! per l’ideazione e lo sviluppo dei vari progetti di comunicazione e di content creation nel settore dell’e-mobility, delle energie rinnovabili e del turismo sostenibile che che l’ente realizza, come #EViaggioItaliano, Electric Coach Academy ed Electric Friendly, certificazione per la quale eV-Now! ha redatto una sezione per la Guida Touring Club Italiano. Nell’ambito del progetto di elettrificazione di Nave Italia, Federica si occupa del coordinamento del team di comunicazione, dei rapporti con la comunicazione di Tender to Nave Italia nonchè dell’individuazione strategica dei partners di progetto in ambito R&D ed istituzionale e il rapporto con essi. Realizza campagne di comunicazione ed il contenuto relativo a presentazioni e siti web.

Dopo aver maturato un’importante esperienza societaria nel settore informatico e successivamente in una Multiutility – Roberta da quasi 20 anni è Responsabile dei Rapporti con le Associazioni di Categoria per un’importante Multiutility italiana. Uno sviluppo sostenibile che passa attraverso l’attenzione e il coinvolgimento delle persone, aumentando qualità di vita e interconnessioni in una logica di attenzione alle risorse primarie e alle generazioni future, consapevoli delle sfide necessarie a contrastare i nuovi scenari climatici. Da qualche tempo si occupa di progetti legati allo sviluppo della mobilità elettrica. Attenta alle relazioni come una vocazione, Roberta da sempre mette in gioco le proprie competenze, arricchendole, per portare avanti progetti che coniugano aziende, istituzioni e cultura. Da qualche anno collabora con diverse scuole per progetti ambientali, sociali e di sostenibilità. Nell’ambito del progetto di elettrificazione di Nave Italia, Roberta si occupa delle attività di coordinamento e cura dei rapporti tra Fondazione, Marina Militare, eV-Now! e soggetti terzi. Attività di marketing relazionale ed istituzionale e marketing strategico

LA CONVERSIONE

Oggi Nave Italia è un maestoso veliero tri-albero con armo classico a “brigantino goletta” lungo 61 metri e che sfoggia ben 1300 metri quadri di superficie velica. La motorizzazione consiste in un gruppo propulsore diesel composto da due motori di trazione e un motore di manovra (Thruster) anteriore. 

L’obiettivo del progetto di elettrificazione è di sostituire l’intero gruppo propulsore endotermico con un gruppo propulsore elettrico, senza la necessità di modificare lo scheletro originale della nave, ma sfruttando gli ingombri attuali all’interno della sala macchine del motore e dei serbatoi di carburante con un meno ingombrante e più efficiente motore elettrico a magneti permanenti e una batteria al litio distribuita su diversi moduli indipendenti. 

Tali modifiche permetteranno di mantenere l’albero motore originale e di eliminare nel powertrain quelle componenti meccaniche non utili ai fini della propulsione elettrica, garantendo una manutenzione notevolmente meno critica rispetto ai ricambi necessari ai motori termici e quindi più efficiente sia dal punto di vista economico sia in un’ottica di circolarità e salvaguardia ambientale.

Le caratteristiche tecniche di numero di giri, potenza e coppia dell’attuale propulsore di spinta, sono perfettamente compatibili con i motori elettrici, i quali garantiranno inoltre una maggior potenza di coppia – molto più immediata -, e una migliore affidabilità generale. La prontezza nella risposta ai comandi, anche di emergenza, sarà infatti nettamente superiore grazie alle specifiche fisiche e meccaniche dei propulsori elettrici. Allo stesso modo il motore di manovra risponderà in maniera più immediata e potente. Da questi assunti si desume che la nave beneficerà di una maggiore manovrabilità.

GENERAZIONE RINNOVABILE

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La trasformazione del gruppo propulsore in elettrico, prevederà anche l’integrazione di sistemi di generazione di energia rinnovabile a bordo, che andranno ad integrare la ricarica delle batterie in porto. La prima fonte rinnovabile ad essere sfruttata sarà il sistema di frenatura cinetica da rigenerazione dell’elica di spinta: oggi l’energia meccanica derivante dalla rotazione dell’elica di spinta è convertita in calore e dispersa. Dopo l’intervento di riqualificazione del veliero, invece, questa energia verrà recuperata dal motore di propulsione elettrico che, lavorando come generatore, la convoglierà nella batteria.

A bordo della nave saranno installati impianti di generazione di energia rinnovabile studiati ad hoc e adattati in base alle specifiche di temperatura, esposizione alle intemperie e alla salsedine tipiche di una nave: una pala eolica – verosimilmente integrata ad uno degli alberi del veliero – per lo sfruttamento dell’energia derivante dalla forza del vento sia in porto sia in navigazione; ed un sistema di pannelli fotovoltaici a copertura della fascia superiore esterna dello scafo e di parte del ponte.

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Il compito delle tecnologie FER integrate sarà soddisfare il fabbisogno energetico della nave legato ai servizi interni, quali il riscaldamento/raffreddamento degli ambienti, l’illuminazione, le utenze elettriche a disposizione dell’equipaggio e la cucina. 

Tutti i dati inerenti alla generazione di energia, alla gestione dei flussi energetici a bordo, al funzionamento di powertrain e batterie (ivi compresi i dati disponibili dal BMS di gestione delle stesse) saranno disponibili per la consultazione e l’utilizzo dei partner tecnici e degli investitori del progetto, nonchè selettivamente riportati sul sito NaveItalia.org per attività di comunicazione.